Essere una B-corp

La scelta di diventare una B-corp si pone come mezzo attraverso il quale un’azienda prende coscienza dell’importanza del proprio impatto sull’ambiente e sulla società, consapevole che le decisioni che prenderà le porteranno anche dei vantaggi dal punto di vista reputazionale e di performance.

Il fatto di operare sempre di più secondo una prospettiva ambientale e sociale, risponde anche ad una nuova tipologia di consumatore che si contraddistingue per essere sempre più esigente e attento al tema della sostenibilità. 

Ad oggi, infatti, il consumatore non si limita a ricercare solamente un prodotto o un servizio, ma attua un processo di valutazione dell’azienda fornitrice del prodotto o del servizio, scegliendola in base alla corrispondenza tra i propri valori personali e quelli aziendali.

Le motivazioni in forza del quale una società può scegliere di diventare una B-corp sono numerose.

Tra i principali emergono:

  • avere la possibilità di “fare la differenza” sul mercato
  • riuscire a rafforzare il proprio brand accrescendo la credibilità e la fiducia
  • attrarre e trattenere nuovi talenti [sempre di più non sono le aziende a scegliere le persone, vuoi vedere ma sono le persone che scelgono le aziende]
  • ispirare gli stakeholder
  • misurare e potenziare le proprie performance aziendali
  • accrescere i propri risultati economici per mezzo dell’ottenimento anche di una contrazione dei costi 
  • sentirsi parte di un movimento globale effettivamente capace di promuovere la condivisione di valori.

Per diventare una B-corp è necessario ottenere una certificazione, ideata e rilasciata da B Lab, ente no profit della Pennsylvsnia. 

B Lab ha, infatti, sviluppato un sistema di valutazione delle aziende con il fine di riuscire a diffondere un nuovo modello di business atto ah premiare le realtà che maggiormente si impegnano e raggiungono altri standard rispetto a tematiche sociali ed ambientali.

Lo scopo di B Lab è, infatti, quello di riuscire a sviluppare un movimento globale tale per cui anche la performance ambientale e sociale delle aziende vengano misurate in modo solido e ben definito così come i risultati economici.

A tal fine B Lab sottopone le imprese ad un processo di compilazione di un indice, il BIA [Business Impact Assessment] che si connota per un questionario di 200 approfondite domande che vanno ad indagare i comportamenti aziendali in cinque aree chiedendo esplicita giustificazione delle azioni e delle scelte da loro compiute. 

Nello specifico le aree che vengono indagate sono le seguenti:

  • lavoratori
  • clienti
  • governance
  • ambiente
  • comunità.

Per ottenere e mantenere la certificazione le aziende devono ottenere un punteggio minimo di 80/200 che è il risultato della misurazione delle loro performance, o meglio, del loro impatto.

La compilazione del BIA è il mezzo attraverso il quale si va ad ottenere una valutazione dello status quo dell’impresa impegnata nella certificazione. Ad oggi il BIA è considerato lo standard di valutazione e di misurazione dell’impatto più usato al mondo ed è stato scelto da oltre 100 mila aziende dislocate in oltre 70 paesi.

Nel momento in cui un’azienda ha ottenuto la certificazione e assume il titolo di B-corp acquisisce anche il diritto di usare il brand Certified B-corp per sponsorizzare i propri prodotti e servizi.

La certificazione è valida per tre anni consecutivi a seguito dei quali deve essere rinnovata.

Si evidenzia che ogni anno la B-corp è tenuta a rendicontare quanto effettuato ed è per questo che deve presentare e pubblicare sul proprio sito internet una relazione all’interno della quale presenta i propri obiettivi proposti e ottenuti oltre che un piano d’azione per l’anno successivo.

Francesca Rizzi
– COO SDBA

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