REDDITO DI EMERGENZA: COS’È E A QUANTO AMMONTA
Il reddito di emergenza (così detto REM) è un contributo straordinario introdotto dal Decreto Rilancio a beneficio delle famiglie in situazioni di difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19.
Il valore di base del Reddito d’emergenza è 400 euro, che deve esser moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza dell’ISEE che assegna un valore a ogni composizione familiare, fino ad un valore massimo di 800 euro a nucleo familiare.
In presenza di un componente in condizioni di disabilità grave si può arrivare a un massimo della scala di equivalenza di 2,1 cioè 840 euro totali.
Ad esempio: per due componenti adulti il parametro della scala di equivalenza di riferimento è 1,4, quindi il REM sarà di 560 euro; per tre componenti di cui un minorenne il parametro 1,6, quindi 640 euro mensili.
Il reddito di emergenza potrà essere richiesto da chi ne ha i requisiti entro e non oltre il 31 Luglio 2020.
A CHI SPETTA
Il Reddito di emergenza spetta alle famiglie che soddisfino tutti i seguenti requisiti
- l’ISEE in corso di validità del nucleo familiare deve essere inferiore a 15.000 euro;
- il reddito familiare relativo al mese di Aprile 2020 deve essere inferiore all’importo che viene riconosciuto a titolo di reddito di emergenza e che varia in base al numero di componenti del nucleo familiare; in particolare, il limite di reddito familiare di Aprile 2020 deve essere calcolato moltiplicando 400 euro per la scala di equivalenza ISEE. In pratica si moltiplica per 1 in caso di single e si aggiungono 0,4 per ogni componente maggiorenne del nucleo e 0,2 per ogni minorenne. Si arriva fino a un massimo di 2 o di 2,1 nei casi in cui all’interno del nucleo familiare è presente un disabile.
Ecco qualche esempio:
Componenti famiglia | Scala di equivalenza | Soglia di reddito familiare Aprile 2020 |
Un adulto | 1 | 400 euro |
Due adulti | 1,4 | 560 euro |
Due adulti e un minorenne | 1,6 | 640 euro |
Due adulti e due minorenni | 1,8 | 720 euro |
- il valore del patrimonio mobiliare familiare del 2019 deve essere inferiore a 10.000 euro, cui si sommano 5.000 euro per ogni componente successivo al primo, ma entro un massimo complessivo di 20.000 euro. Se nel nucleo è presente un soggetto definito come disabile grave o non autosufficiente (secondo i criteri ISEE) il valore massimo sale a 25.000 euro.
- il richiedente deve avere la residenza in Italia.
A CHI NON SPETTA
Il Reddito di emergenza non può esser richiesto se nel nucleo familiare sono presenti soggetti che percepiscono le indennità previste per l’emergenza Covid-19, ossia
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni Inps
- liberi professionisti titolari di partita Iva iscritti alla gestione separata
- lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla gestione separata
- lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali
- lavoratori dello spettacolo
- lavoratori agricoli
- lavoratori domestici
- lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori intermittenti
- lavoratori autonomi, privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie
- incaricati alle vendite a domicilio
Il REM non può inoltre essere richiesto se nel nucleo familiare sono presenti:
- titolari di pensione diretta o indiretta(ad esclusione dell’invalidità)
- lavoratori dipendenti con retribuzione lorda superiore all’importo del REm
- percettori del reddito o pensione di cittadinanza.
COME RICHIEDERLO
- tramite il sito internet dell’INPS, selezionando il servizio “Reddito di emergenza” presente in home page e poi autenticandosi utilizzando una delle modalità previste tra Spid, PIN dell’Inps, la CNS (carta nazionale dei servizi) o la CIE (carta d’identità elettronica)
- tramite un CAF o a un patronato
Per presentare la domanda è necessario allegare
- la dichiarazione sostitutiva unicain cui sia possibile verificare il valore dell’ISEE e la composizione del nucleo familiare.
- un’autocertificazionein cui si attesta di essere residente in Italia e si dichiara che il valore del proprio patrimonio mobiliare e del proprio reddito familiare per il mese di Aprile è al di sotto della soglia che serve per ottenere il Reddito di emergenza.
ATTENZIONE I dati inseriti sono soggetti a verifica da parte di INPS e AGENZIA DELLE ENTRATE e, in caso di anomalie, il Reddito di emergenza viene revocato e quanto indebitamente percepito dovrà essere restituito con l’applicazione delle sanzioni previste.