Assegno divorzile non dovuto. Che fine fanno le somme percepite?
Premessa La Corte di Cassazione, con sentenza n.28646 del 18/10/2021, ha trattato un tema di particolare importanza nell’ambito del diritto di famiglia e, in particolare, dell’assegno divorzile. I Giudici, infatti, hanno statuito che l’accertamento dell’insussistenza del diritto all’assegno divorzile comporta che lo stesso non sia dovuto dal momento giuridicamente rilevante in cui decorre la sua […]
Sovraindebitamento: crisi familiare e coniugi divorziati
Secondo il disposto di cui all’art.7 bis della Legge 3/2012 sul sovraindebitamento, “i membri della stessa famiglia possono presentare un’unica procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento quando sono conviventi o quando il sovraindebitamento ha un’origine comune. Ai fini del comma 1, oltre al coniuge, si considerano membri della stessa famiglia i parenti entro il […]
La separazione e infedeltà del coniuge. Quando l’infedeltà giustifica l’addebito della separazione
Prima di analizzare il procedimento della separazione dei coniugi e, più in particolare, la questione dell’infedeltà, opportuna una piccola premessa circa l’istituto del matrimonio.
Il procedimento di divorzio
Con l’introduzione della L.55/2015 viene concessa la possibilità ai coniugi di formulare domanda di divorzio 12 mesi dopo la separazione legale e 6 mesi dopo la separazione consensuale a condizione che la separazione sia stata ininterrotta.
Procedura da seguire per ottenere il divorzio
La legge ha considerevolmente ridotto i termini da 3 anni a pochi mesi. Il nostro ordinamento contempla diverse procedure per divorziare, ovvero il divorzio congiunto e quello giudiziale: di seguito le differenze tra i due istituti. Il Divorzio congiunto è caratterizzato dal fatto che i coniugi separati raggiungono o confermano, quanto già stabilito in sede […]
Assegno divorzio: novità normative
L’assegno di divorzio o, anche detto, divorzile è funzionalmente e contenutisticamente differente da quello di mantenimento.
L’assegno relativo al mantenimento è quello eventualmente riconosciuto da un coniuge all’altro nel periodo successivo all’udienza Presidenziale di separazione.
La legge sul “divorzio breve”
La legge 6 maggio 2015 n.55 ha modificato i termini per ottenere il “divorzio”.
Va precisato che la legge italiana non utilizza mai il termine “divorzio”, ma parla di scioglimento del matrimonio nel caso di matrimonio civile oppure di cessazione degli effetti civili del matrimonio se si tratta di matrimonio concordatario.
Separazione giudiziale
La separazione giudiziale è un procedimento contenzioso attraverso il quale un solo coniuge chiede al Tribunale competente, mediante ricorso, di pronunciare una sentenza di separazione che regoli i rapporti tra le parti.
Il divorzio giudiziale
Il divorzio è lo strumento che consente ai coniugi di sciogliere definitivamente il vincolo matrimoniale ed è disciplinato dalla legge n. 898 dell’1/12/1970.
Assegno di mantenimento al coniuge a seguito di divorzio
L’assegno di mantenimento, detto anche assegno divorzile, è una quota in denaro che un ex coniuge versa in favore dell’altro coniuge a seguito di sentenza di divorzio che lo abbia disposto.
In origine e fino alle recenti evoluzioni giurisprudenziali intervenute sull’argomento la funzione dell’assegno divorzile era da rintracciarsi nel consentire al coniuge beneficiario la conservazione del tenore di vita del matrimonio, mantenere pertanto lo status economico acquisito nel corso del rapporto coniugale.